Torta con i Fichi di Albarola
La torta con i fichi è un vanto di Albarola di Vigolzone e nasce nel convento dei Gesuiti. Al ritorno dai loro viaggi in terre lontane, i Gesuiti, portavano sempre delle cose tipiche trovate in quei luoghi in cui avevano svolto la loro opera di evangelizzazione. Da uno di questi ritorni portarono delle piante di fichi che, nelle terre di Albarola, trovarono le condizioni ideali per crescere e fruttificare in abbondanza. Dopo alcuni anni la produzione di fichi divenne così abbondante che si iniziò a far seccare ed anche a cuocere al forno i fichi per poterli conservare per l’inverno; nacque così la famosa torta di fichi che in seguito venne elaborata in due versioni: una crostata di fichi inseriti in un fondo di pasta al limone, l’altra ripiena con fichi che fanno da farcitura.
Da ricordare che tutti gli anni ad Albarola di Vigolzone, nel periodo settembrino, viene dedicata una festa dei fichi locali, la torta di fichi è la regina della festa, si tratta del primo prodotto piacentino che si è fregiato della De.co.
Preparazione.
Amalgamare con una certa energia le materie prime, (ad esclusione delle mandorle amare e i fichi), ed impastare al fine di ottenere una massa molto morbida ed omogenea per poterla poi modellare in una teglia alta. Lasciare riposare il tutto per circa un’ora, poi si inizia a stendere la pasta in modo uniforme e con un matterello.
Sbriciolare delle mandorle amare o (le armelline di albicocca), ed iniziare a stenderle sul fondo di una teglia, vi si stende sopra parte della pasta tanto da formare una fodera sulla teglia. Su di questa si inseriscono i fichi della varietà bianca, verde e rossa tagliati tondi e disporli in forma circolare. Vanno bene anche i fichi di un solo colore. Infine si tagliano, strizzano e stendono sui fichi i fioroni. Preparare il forno e portarlo a circa 200° e infornare la teglia. Dopo circa 40 minuti, quando il colore della polpa dei fichi è rossastra e si sono rinsecchiti, sfornare e lasciare riposare prima di servire.
Ingredienti.
Mezzo kg di farina di frumento tipo OO (si può aggiungere 50gr di farina di mais),
150gr di burro, 150gr di zucchero o miele, due uova intere, una dose di lievito, un pizzico di sale, succo di due limoni, 20 fichi di vario colore, 3 fichi fioroni,
mandorle amare o armelline-semi amari di albicocche.
Vino consigliato.
Malvasia dolce.
Da ricordare che tutti gli anni ad Albarola di Vigolzone, nel periodo settembrino, viene dedicata una festa dei fichi locali, la torta di fichi è la regina della festa, si tratta del primo prodotto piacentino che si è fregiato della De.co.
Preparazione.
Amalgamare con una certa energia le materie prime, (ad esclusione delle mandorle amare e i fichi), ed impastare al fine di ottenere una massa molto morbida ed omogenea per poterla poi modellare in una teglia alta. Lasciare riposare il tutto per circa un’ora, poi si inizia a stendere la pasta in modo uniforme e con un matterello.
Sbriciolare delle mandorle amare o (le armelline di albicocca), ed iniziare a stenderle sul fondo di una teglia, vi si stende sopra parte della pasta tanto da formare una fodera sulla teglia. Su di questa si inseriscono i fichi della varietà bianca, verde e rossa tagliati tondi e disporli in forma circolare. Vanno bene anche i fichi di un solo colore. Infine si tagliano, strizzano e stendono sui fichi i fioroni. Preparare il forno e portarlo a circa 200° e infornare la teglia. Dopo circa 40 minuti, quando il colore della polpa dei fichi è rossastra e si sono rinsecchiti, sfornare e lasciare riposare prima di servire.
Ingredienti.
Mezzo kg di farina di frumento tipo OO (si può aggiungere 50gr di farina di mais),
150gr di burro, 150gr di zucchero o miele, due uova intere, una dose di lievito, un pizzico di sale, succo di due limoni, 20 fichi di vario colore, 3 fichi fioroni,
mandorle amare o armelline-semi amari di albicocche.
Vino consigliato.
Malvasia dolce.
Torta con i Fichi di Albarola