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Guglielmo da Saliceto

illustre Maestro Chirurgo 1210 – 1277

In un villaggio della provincia piacentina di nome Saliceto, attualmente frazione del comune di Cadeo, vide la luce Guglielmo da Saliceto, questi ebbe la possibilita’ di studiare a Bologna , (probabilmente fu allievo di Ugo de’ Borgognoni), e vi divenne Magister in physica . All’epoca il corso di studi medici si identificava con quello di filosofia , in particolare quella naturale , ed il medico si distingueva nettamente dal chirurgo che era detto empiricus . A causa dell’instabilita’ politica, dopo un lungo girovagare, Guglielmo si fermo’ definitivamente a Bologna , come maestro chirurgo. Fu maestro anche a Pavia dove ebbe la possibilita’ di incontrare Federico II di Svevia con cui discusse di medicina e filosofia . Su invito dell’imperatore Federico scrisse “Ad petitionem domini Frederici imperatoris” in cui sostiene l’importanza delle conoscenze di anatomia , seguendo la tradizione della scuola bolognese dei Borgognoni, fondamentale nell’arte chirurgica. Gugliemo dimostrera’ anche una buona conoscenza della medicina. Fu il primo a sostenere l’importanza nell’arte chirurgica della cultura medica tentando un riavvicinamento delle due professioni. Gugliemo da Saliceto con la scuola medica bolognese reintrodusse in Italia l’uso del coltello chirurgico quasi abolito dagli arabi in favore del cauterio. Ippocrate di Coo fu uno dei primi che descrissero le possibili applicazioni ed uso del cauterio sugli umani, nella scuola Ippocratica si faceva un largo uso non solo per arrestare le emoraggie , ma venne utilizzato anche per la cura di altre malattie. Alcuni detti recitavano: (“Nelle persone che soffrono di malattie all’anca, se l’osso sporge dalla sua sede, l’arto resta storpio o guasto, a meno che non si usi il cauterio”) , (“Ciò che i medicinali non curano,il coltello cura; ciò che il coltello non cura, il cauterio cura; ciò che il cauterio non cura, si deve considerare incurabile”). Tra i tanti suoi allievi ricordiamo Lanfranco da Milano considerato uno dei fondatori della scuola medica francese. Guglielmo da Saliceto, illustre personaggio piacentino, ha lasciato una profonda traccia tanto da essere ricordato con l’intitolazione dell’ospedale di Piacenza .


ritratto di Guglielmo da Saliceto 1210 - 1277