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Occhi a Specchio

“vetrine, botteghe e mercanti”


La tradizione del commercio a Piacenza si è principalmente svolta in alcune particolari strade del centro storico. Molte e importanti attività commerciali si sono succedute nel corso degli ultimi cento anni in via XX Settembre, via Calzolai, sul corso Vittorio Emanuele, via Garibaldi, via Taverna, via Roma, ecc. Di tutte queste rivendite oggi, purtroppo, non rimangono che scarse testimonianze.
Ricercando tra gli archivi dei principali studi fotografici cittadini abbiamo rinvenuto, sul tema del commercio locale, un’interessante serie d’immagini che qui riproponiamo, convinti che possano contribuire a ricostruire un pezzetto di storia della nostra città e inoltre a farci meglio comprendere le varie trasformazioni avvenute nella società italiana nel corso di questi ultimi decenni.
I curatori della mostra; Mauro Cavalloni, Paolo Dallanoce e Mario Di Stefano.

Invito.
Lo Spazio Campi di via Garibaldi invita tutta la cittadinanza alla mostra fotografica “Occhi a Specchio” aperta dal 6 al 21 ottobre.


Nota.
Alcuni luoghi di Piacenza nascondono ancora botteghe e insegne ormai consumate dal tempo, si tratta di simboli e storie di quartiere che ormai stanno scomparendo. Ad esempio negli ultimi decenni i negozi di alimentari sono pressoché scomparsi dalla città, così come tanti altri. Resistono solo pochissimi ed eroici commercianti che tra i loro prodotti in vendita ci accolgono sorridenti al nostro ingresso e salutandoci calorosamente, alcuni raccontandoci dei tempi che furono.
Cosa li spinge ad andare avanti e a resistere alle difficoltà? Loro spiegano che è per amore..
Una volta quando si andava a fare la spesa non era quel rito consumistico che oggi ci spinge a radunarci in grandi centri commerciali dove troviamo merce di ogni genere offerta in enormi scaffali o da giovani commesse. In queste cittadelle del commercio manca quel calore umano, quella fiducia in chi vende, che il vecchio bottegaio sapeva offrirci.