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il Terzo Lotto si Farà


Il "Terzo Lotto" si Farà verrà dunque realizzato. L'approvazione dello schema di convenzione fra il comune e la F.I.B.S. che ha registrato l'unanimità dei voti del Consiglio Comunale ha suscitato i più larghi consensi nell'opinione pubblica cittadina la quale ha visto finalmente spianata la via delle procedure amministrative ad un progetto fino a ieri ritenuto utopistico. Le laboriose trattative da parte degli organi comunali con la società privata hanno avuto un esito vantaggioso per il comune il quale ha ottenuto dalla F.I.B.S. il versamento a fondo perduto di 40 milioni che verranno impiegati per l'espropriazioni e l'acquisto dello stabile di piazza San Francesco. Inoltre la predetta società si è impegnata a costruire in piazza cavalli dei padiglioni provvisori progettati con criteri di funzionalità e di indubbio decoro estetico destinati ad ospitare i negozi situati nei fabbricati da demolire. La realizzazione del "Terzo Lotto" potrà occupare manodopera locale per 600.000 giornate lavorative, con una presenza media di 500 unità al giorno per 30 mesi; oltre 300 giornate lavorative verranno effettuate dalle aziende artigiane, mentre verranno impiegate 50 unità di professionisti locali. I vantaggi economici derivanti alla comunità cittadina convalidano pertanto un'impresa destinata a rinnovare il centro cardiaco della nostra città.


plastico del Terzo Lotto secondo il progetto di massima

Nel quadro realizzativo del "Terzo Lotto", la F.I.B.S. ha iniziato la costruzione dei padiglioni provvisori che sorgeranno sul piazzale antistante Palazzo Gotico destinati ad ospitare i negozi attualmente occupati l'isolato da demolire. Alla cerimonia svoltasi in Municipio (presenti le massime autorità, gli assessori prof. Bernardi e dott. Menzani, il presidente della Fibs, avv. Fabbri con altri esponenti della società finanziaria) il Sindaco ha sottolineato il valore civico della concessione alla Fibs dell'area di piazza Cavalli. La supervisione artistica dei progetti è stata giustamente affidata all'arch. Giulio Arata il più qualificato a garantire in merito ai rapporti fra il nuovo complesso edilizio e l'ambiente monumentale nel quale dovrà inserirsi. Lo schizzo che riproduciamo concerne il progetto dei capannoni in costruzione sull'area di piazza Cavalli la cui ultimazione è prevista entro il prossimo mese d'Aprile. Critiche sono state rivolte al Sindaco avv. Montani circa la procedura seguita nella concessione dell'area alla Fibs da parte del Comune, ma trattasi di critiche ad una procedura seguita al solo fine di snellire il meccanismo burocratico relativo ad una delibera unanimamente votata dal Consiglio. Qualcuno ha addotto pretesti di estetica monumentale per deplorare la concessione della area alla società finanziaria del "Terzo Lotto", senza però tener conto che tali capannoni rispondono ad immediate necessità pratiche: quelle degli operatori commerciali le cui specifiche esigenze non possono essere subordinate a questioni di estetica monumentale di cui peraltro hanno tenuto conto i progettisti dei capannoni concepiti con criteri di sobria e garbata funzionalità.




padiglioni provvisori ospitanti i negozi, fotoCroce


allegoria del "Terzo Lotto"


La mattina in cui una squadra di operai cominciò ad erigere la palizzata davanti al Gotico, l'avv. Grilli, proprietario di circa un terzo dell'isolato che dovrà essere demolito, è stato visto aggirarsi in Piazza Cavalli come trasecolato per l'inaspettato inizio dei lavori di costruzione dei capannoni provvisori. L'avv. Grilli è sempre stato dell'avviso che il terzo lotto non si sarebbe realizzato senza il suo leggittimo consenso. (selezione piacenza, 1957).