Torta ad Mandurl
A tanti di noi piace fare colazione con una fetta di torta fatta in casa, sicuramente è un modo per cominciare bene la giornata. Questa torta di mandorle, semplice da preparare, rende possibile questa comodità. La Torta ad Mandurl è una tipica ricetta medioevale bobbiese, a base di farina, mandorle tritate, tuorli d’uovo e albumi con zucchero. Inoltre è uno dei 5 prodotti De.Co. certificati a Bobbio nel 2019. Un consiglio è quello di preparare questo dolce un giorno prima, così facendo risulterà più morbido.
Preparazione.
Per la pasta frolla. Disponete su un piano la farina, il burro, lo zucchero, l’alchermes e i tuorli d’uovo, tenendo da parte gli albumi che serviranno per il ripieno. Impastate e lavorate bene fino ad ottenere un impasto morbido e liscio da cui ricaverete due dischi: uno più largo da mettere direttamente nella teglia, l’altro che ricoprirà il ripieno e dovrà essere bucherellato con la punta di una forchetta.
Per il ripieno. Scottate le mandorle nell’acqua bollente e dopo averle pelate e asciugate, tritatele finemente. In una ciotola lavorate i tuorli con lo zucchero, aggiungete le mandorle tritate, il rum o l’amaretto e, alla fine, gli albumi montati a neve, mescolando il tutto abbastanza velocemente dal basso verso l’alto.
Con l’aiuto di carta forno, adagiate in una teglia il primo disco di pasta frolla, versate il ripieno e ricoprite con l’altro disco. Infornate a 250° per 10-15 minuti poi abbassate la temperatura gradualmente fino a 180° per altri 25-30 minuti. Sfornatela e fatela raffreddare. Al momento di servirla, trasferitela su un piatto da portata e spolveratela con lo zucchero a velo.
Ingredienti per 6 persone.
Per la pasta frolla. 300gr. farina di frumento, 200gr. di burro, 100gr. di zucchero, 2 tuorli d'uovo, 1 bicchierino di alchermes.
Per il ripieno. 3 tuorli d'uovo, 150gr. di zucchero, 300gr. di mandorle dolci, 5 o 6 mandorle amare, 1 bicchierino di rum o amaretto, tutti gli albumi, compresi quelli non utilizzati nella pasta frolla, montati a neve.
Vino consigliato.
Malvasia dolce.
