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Gossolengo - Uslèing


lo stemma di Gossolengo


Probabilmente deve il suo nome ad un comandante longobardo chiamato Gozilo o Gauzilo, Gossolengo sorge vicino alle rive del fiume Trebbia a circa 8km. da Piacenza in direzione sud, conta più di 5000 abitanti e le sue frazioni più importanti sono: Quarto, Settima e Caratta. Questo comune, grazie alla sua geografia pianeggiante e alla fertilità delle sue terre data dalla vicinanza del fiume è da sempre un polo agricolo di primaria importanza provinciale, molto sviluppato è l'allevamento animale, le colture e la lavorazione del pomodoro, del grano e del mais. Nello stemma comunale compare un elefante a ricordare che quì nel 218 a.c. si tenne la famosa battaglia tra i Cartaginesi comandati da Annibale e le legioni Romane del comandante Tiberio. Le vicende storiche di Gossolengo, a partire dall'anno 1000, sono legate molto strettamente a quelle della città vista la estrema vicinanza dei due comuni.
Il suo castello risale al secolo XII e fù affidato a monaci e signorotti cittadini che quì vi svolgevano affari per conto della curia vescovile cittadina, poi il Duca di Piacenza Alberto Scoto “metà del XIV secolo” ne volle fare un avamposto militare fortificato per proteggere la città. Si susseguirono poi due secoli di invasioni straniere;
dagli Spagnoli agli Austriaci ai Francesi, queste popolazioni scendevano nei nostri paesi quasi incontrastati, mettevano a ferro e a fuoco tutto ciò che incontravano sul loro cammino, lasciando in cambio solo pestilenze
e carestie. Solo con l'avvento di Maria Luigia nel 1814 e con la creazione del ducato di Parma Piacenza e Guastalla, si potè ristabilire nel territorio una pace abbastanza duratura.
Dopo l'unità d'Italia il maniero di Gossolengo fù adibito a scuola di tiro per i numerosi reparti militari dislocati nelle vicinanze. Solamente negli anni '30 si cominciò a restaurare il bel castello a pianta rettangolare, a ripristinare il fossato che girava attorno alla rocca e anche il famoso pittore Ricchetti si adoperò per risistemare
i bei affreschi risalenti al secolo XV. Altri palazzi fortificati, si possono trovare nelle zone limitrofe al comune, come quello di Bardinezza “risalente al 1335”, la chiesa di Gossolengo dedicata a San Quintino e di origini moderne essendo stata edificata nel XX secolo. La frazione di Quarto come quella di Settima, deve il proprio nome alle pietre miliari messe in età romana, probabilmente sorgevano rispettivamente a quattro e a sette miglia romane da un importante insediamento e su una importante arteria viaria, queste frazioni infatti producevano grano e altri generi alimentari per la città. La chiesa di Quarto è stata edificata nel XIX secolo per opera della contessa Calciati. Nel comune di Gossolengo, frà le altre personalità, è nata la famosa cantante Nina Zilli.
Comune, tel. 0523-770711
Mail; comune.gossolengo@sintranet.it



Gossolengo - la piazza principale nei primi del 900