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Travo - Tràv


Lo Stemma di Travo

Il comune di Travo sorge sulle rive del fiume Trebbia a circa 27 chilometri da Piacenza in direzione sud. Due sono le spiegazioni della etimologia del suo nome: la prima si rifà alla parola latina Trabs (Trave) in riferimento al fatto che tanti secoli fa per oltrepassare il fiume Trebbia in questo tratto, si usavano tronchi e travi. La seconda, ma meno probabile dice che qui il generale gallico Triverio fondò un villaggio chiamato Trivia (da cui deriverebbe il nome Travo). Le prime tracce di vita in questo centro risalgono alla preistoria con ritrovamenti di resti databili al periodo neolitico. Nell' età romana in questa zona sorgeva un tempio pagano dedicato alla dea Minerva, luogo di pellegrinaggio perchè si credeva che facendo offerte e doni a questa figura mitologica, si potevano ottenere guarigioni miracolose. Alcune stele con scritte in latino che provano l'esistenza del culto di Minerva Medicea, provenienti da Travo, sono conservate nei musei civici cittadini. Il bel castello è di origini medioevali, qui dominarono i Malaspina, poi nel XV secolo il feudo passò in mano ai nobili Anguissola da Travo possessori del maniero fino al 1978, anno in cui fu donato al comune che ne ha fatto sede del museo ed espositiva. Da non dimenticare la tradizione che racconta del 300 d.c. dove a Travo venne martirizzato S. Antonino (patrono del Paese), legionario romano che volle convertirsi al cristianesimo e per questo perseguitato dall' imperatore Diocleziano. Le frazioni più importanti del comune sono: Bobbiano, Pigazzano, Quadrelli, Scrivellano, Pillori, Donceto e Caverzago; l'attuale popolazione supera le 2000 unità, molto sviluppata e la coltura della vite e la produzione di salumi tipici. Numerosi sono i luoghi di interesse turistico-culturale del comune di Travo, a cominciare dalla Pietra Parcellara, un monte alto solo 836 metri ma di notevole interesse geologico perchè è formato da ofiolite serpentina nera, un materiale che difficilmente si trova in tutto il resto del territorio circostante. Altri castelli si trovano nelle frazioni di Statto e di Scrivellano. Un importante parco archeologico sorge nella zona di S. Andrea, dove si possono ammirare resti originali e ricostruzioni di un villaggio preistorico, al suo interno si organizzano anche visite didattiche con dimostrazioni di vita quotidiana del Neolitico. La chiesa di S. Antonino a Travo è costruita in stile Romanico e risale al secolo XI , nel 1700 fu eretto il battistero e ricostruito il campanile. In questo comune, da tanti anni in estate, si tiene il festival della birra, una manifestazione che richiama migliaia di visitatori, attratti dalla possibilità di degustare oltre alle bevande dei birrai, anche le specialità culinarie tipiche della zona; da ricordare anche che numerosi artisti di fama internazionale si sono esibiti durante questa festa.Comune, tel. 0523-950121 Mail; comune.travo@sintranet.it


Travo val trebbia, veduta panoramica del 1904